Rispondo alle frequenti domande su questa malattia in forte espansione nel nostro territorio oltrepadano.
La leishmaniosi canina è un'infezione causata da un protozoo microscopico trasmesso tramite la puntura di un insetto simile alla zanzara chiamato flebotomo ( più conosciuto come pappatacio ).
E' una malattia diffusa storicamente nel sud Italia, lungo tutte le coste, in Sicilia e Sardegna, e da un decennio in piena espansione nel nord. (ndr 2014)
E' una malattia mortale per il cane se non viene diagnosticata in tempo in quanto i danni causati dal parassita possono essere irreversibili. E' una zoonosi cioè una malattia che può passare dal cane all'uomo: non per via diretta ma tramite la puntura del flebotomo.
In Africa più di 1.000.000 di persone muoiono per leishmaniosi perché non possono essere curate adeguatamente.
Purtroppo i farmaci che abbiamo a disposizione non permettono una guarigione completa dalla malattia ma il soggetto diventa portatore sano.
I sintomi della leishmaniosi sono spesso aspecifici cioè comuni a tante altre malattie ad esempio:
perdita di peso, perdita di pelo attorno agli occhi, ulcere cutanee, crescita abnorme delle unghie, emorragie ecc...
Per questo è importante procedere ad un esame del sangue per valutare la presenza di anticorpi nei confronti della leishmania: in caso di positività il cane è infetto e va immediatamente sottoposto a terapia; in caso di negatività è possibile vaccinare il cane.
La vaccinazione, cioè l'inoculazione di un antigene della leishmaniosi non in grado di generare la malattia, permette all'organismo di costruire gli anticorpi specifici, cioè delle armi valide, per combattere con successo l'infezione.
Il vaccino riduce di 4 volte il rischio di contrarre la leishmaniosi. Un decisivo passo avanti contro una malattia mortale.
Tutti cani di qualsiasi razza e di età superiore ai 6 mesi possono essere vaccinati per la leishmaniosi:
è sufficiente una sola iniezione annuale da eseguire prima della stagione calda.
La vaccinazione ha un costo di 60 euro ed ha richiamo annuale.
Nessun commento:
Posta un commento